Desirée, spuntano volantini anonimi offensivi in paese

Attacchi al padre della 14enne uccisa nel 2002 nella cascina Ermengarda, ma anche a un imprenditore e alle forze dell'ordine. Indagine verso l'archiviazione.

(red.) A Leno, nella bassa bresciana, resta ovviamente vivo il ricordo della 14enne Desirée Piovanelli uccisa nel settembre del 2002 nella cascina Ermengarda da tre ragazzi quasi della stessa età e da un adulto, tutti già condannati. Ma nei giorni intorno a martedì 12 novembre se ne torna a parlare perché, come dà notizia il Giornale di Brescia, in paese e su alcuni muri in bella vista sono stati affissi dei volantini offensivi di mano ignota. Uno di questi attacca il padre della ragazzina, Maurizio Piovanelli, che ha fatto riaprire l’inchiesta sui quei fatti. Indagine che tra l’altro dovrebbe chiudersi a breve e probabilmente con un’archiviazione.

Un altro che viene preso di mira è un imprenditore che da un suo esposto presentato parlando del presunto mandante del delitto di Desirée aveva fatto arrestare un soggetto che avrebbe costretto la figlia del denunciante a prostituirsi. L’uomo è già stato condannato a 8 anni di reclusione. E nel mirino degli insulti ci sono anche le forze dell’ordine.

Episodi che arrivano subito dopo fatti significativi. Per esempio, lo scorso febbraio il padre della 14enne aveva notato un fantoccio con un teschio al cancello di casa il giorno dopo essersi presentato in procura a Brescia. E ora anche per l’imprenditore che poche ore prima era stato convocato dai carabinieri. I tre colpiti hanno deciso di denunciare quei volantini ignoti.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.