Rapina a tifosi Fiorentina, daspo per 4 bresciani

5 anni (tra loro anche un minore) per aver colpito un tifoso ospite che si era rifiutato di dare la propria sciarpa. Indagine anche per assalti pre-partita.

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(red.) Nelle ore precedenti a mercoledì 30 ottobre la Polizia di Stato di Brescia ha svolto un’operazione dopo aver concluso le indagini per quanto era accaduto prima e dopo la partita Brescia-Fiorentina al Rigamonti. Infatti, era avvenuta una rapina ai danni di alcuni tifosi fiorentini al termine del match. E le forze dell’ordine hanno identificato e denunciato quattro ultras bresciani, di cui un minorenne. Al termine della partita gli aggressori, dopo aver notato quattro tifosi fiorentini che stavano per raggiungere la propria auto, si sono avvicinati minacciosi con l’intento di farsi consegnare una sciarpa della loro squadra.

E al rifiuto, un tifoso viola è stato colpito da un calcio e da un pugno al volto, che gli ha provocato la frattura del setto nasale. Le investigazioni hanno permesso di risalire ai quattro bresciani di età compresa tra i 17 e i 32 anni e raccogliere prove sulla rapina in concorso. Per i responsabili dell’aggressione, incensurati, residenti in provincia, sono stati emessi i provvedimenti di Daspo per un periodo di 5 anni, vista la gravità del fatto e i motivi inutili alla base. Nei loro confronti verrà attivata la procedura amministrativa per l’emissione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Brescia.

Sono in corso anche le indagini per identificare i responsabili dell’agguato in via Oberdan dove, prima della stessa partita, alcuni ultras locali hanno lanciato oggetti contro i mezzi dei tifosi fiorentini. Il convoglio con a bordo i tifosi ospiti che era diretto allo stadio è stato raggiunto da oggetti che hanno danneggiato i mezzi, tanto da infrangere un vetro di un pullman, danneggiare la carrozzeria di un altro e rompere il finestrino di un mini-van. Anche nei confronti di questi autori scatterà la denuncia e il daspo.

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