Salò, ubriaco evade dai domiciliari e picchia passanti

(red.) E’ stata una notte di follia quella che ha visto protagonista in negativo un uomo sabato scorso 26 ottobre nel centro di Salò, sulla sponda bresciana del lago di Garda. Si tratta di un 40enne ucraino, già condannato per maltrattamenti, che ubriaco è stato notato mentre aggrediva due passanti in via IV Novembre. Ma non solo, perché si scagliava anche contro le auto in sosta colpendole a testate. E’ stata una terza persona, un 33enne che in quel momento, intorno all’una, stava viaggiando in auto in quella strada e stava assistendo alle aggressioni, a cercare di aiutarlo.

Ma l’ucraino avrebbe mollato un pugno al 33enne chiedendogli poi di essere portato in caserma per denunciare ai carabinieri di essere stato aggredito. Ma in realtà era stato lui l’autore di quelle violenze. A quel punto il gardesano ha condotto l’uomo in auto dai carabinieri di Salò proprio mentre questi stavano uscendo per raggiungere la zona indicata dalle segnalazioni.

E in effetti insieme al 33enne c’era l’ucraino con una mano ferita ed è stato riconosciuto come uno degli arrestati ai domiciliari. L’uomo, finito di nuovo in manette, è stato prima portato in ospedale per essere medicato a un polso e guarire il trauma cranico per le testate inferte alle vetture parcheggiate. Il giudice ha convalidato l’arresto nel processo per direttissima e dovrà continuare a scontare un anno di reclusione.