Via dal park PalaLeonessa, cassa coi tifosi

Alcuni nomadi sgomberati si erano finti parcheggiatori invitando i supporters a sostare nell'area che avevano appena occupato. Ma sono stati fermati in tempo.

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(red.) Dalla buona fede di voler cercare in modo definitivo una sistemazione d’intesa con le autorità e gli enti competenti, fino alla voglia di fare i furbi e passare dalla parte del torto. E’ quanto emerso dalle roulotte e camper delle famiglie nomadi di sinti italiani di via Ghislandi a Roncadelle che domenica mattina 13 ottobre erano stati sgomberati dalla Polizia Locale. Infatti, quella sera si sarebbe svolta la partita di basket della Germani Brescia e le famiglie avevano occupato un parcheggio vicino al PalaLeonessa.

E dopo essere stati allontanati da quel posto, hanno preso possesso di un’area vicina e di proprietà di Brescia Infrastrutture, usata l’anno scorso come parcheggio. E la novità emersa dalla municipale è che domenica sera alcuni componenti dei nomadi hanno indossato dei giubbotti catarifrangenti fingendosi parcheggiatori e che invitavano i tifosi a sostare in quello spazio, chiedendo loro il denaro della sosta. Una situazione che è stata poi risolta dagli agenti nel momento in cui hanno bloccato il transito verso quell’area occupata.

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