Esine, picchia la moglie davanti al figlio: arrestato

Un 37enne è finito in manette nel fine settimana dopo nuova lite con calci e pugni sulla donna davanti al minore. Quella situazione andava avanti da tempo.

(red.) Nelle ore intorno a lunedì 14 ottobre i carabinieri bresciani della stazione di Darfo Boario Terme hanno arrestato un marocchino per aver più volte picchiato la moglie, anche davanti al figlio, in Valcamonica. E così, dopo un lungo periodo di violenze durato anni, un 37enne è finito nei guai e accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L’arresto è arrivato nel fine settimana e dopo che i militari già conoscevano quella situazione di violenze, tanto da intervenire anche nel 2018.

In quel caso la moglie aveva presentato una denuncia e facendo scattare i controlli anche agli ingressi in ospedale. In particolare, uno del 2017 quando la 30enne connazionale del marito aveva detto di essersi procurata una ferita dopo una caduta accidentale in casa. Da quel momento la loro situazione familiare è stata monitorata fino allo scorso weekend quando la donna è stata di nuovo colpita a calci e pugni davanti al figlio minorenne.

E all’arrivo dei militari, questi hanno notato le contusioni sulla 30enne. Quindi, sono stati attivati i soccorsi e la donna condotta all’ospedale di Esine da dove è stata dimessa con una prognosi di 20 giorni. Di conseguenza, con la nuova legge sul “Codice Rosso”, l’uomo è stato arrestato e per lui è stato disposto il divieto di dimora in paese e anche di avvicinarsi alla compagna.

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