Brescia, tre arresti per droga tra Gallo e Pescheto

Giovedì e ieri gli agenti in borghese della Locale hanno fermato prima due pakistani e poi gambiano. Tutti erano alle prese con l'hashish e finiti in manette.

(red.) Nell’arco di due giorni, tra giovedì 10 e ieri, venerdì 11 ottobre, gli agenti del Nucleo di Polizia Giudiziaria della Locale di Brescia sono stati impegnati in una serie di controlli per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti tra il parco Gallo e il Pescheto e nei pressi di via Sardegna e via Sostegno, vicino alla fermata della metropolitana di Brescia Due. In effetti, residenti e passanti hanno più volte chiesto interventi perché queste sono zone di spaccio di droga. E giovedì è avvenuto il primo intervento nei confronti di un gruppo di giovani pakistani che spesso bivacca tra via Cipro e via Cefalonia alle prese con alcol e droga.

Gli agenti in borghese hanno prima rintracciato un 29enne che era già finito in manette per reati contro il patrimonio e spaccio e quindi lo hanno seguito mentre parlava con un connazionale di 24 anni. Questo aveva recuperato un involucro nascosto sotto un albero e i due, seduti su una panchina, erano stati sorpresi a scambiarsi panetti di
hashish. Addosso avevano un etto di hashish già diviso in stecche. I due sono stati quindi arrestati e ieri, venerdì 11, il giudice delle indagini preliminari ha convalidato per loro l’arresto con il divieto di dimora a Brescia.

Ma non è tutto, perché sempre ieri gli agenti sono tornati sul posto e hanno beccato un cittadino straniero mentre scavava tra le siepi al passaggio pedonale tra via Sostegno e via Sardegna prima di fuggire. E’ stato controllato dalla distanza e in seguito sul posto è arrivata un’unità cinofila che ha scoperto una mattonella di hashish di 85 grammi. L’uomo, un 25enne gambiano clandestino e con diverse condanne all’attivo per droga e l’obbligo di firma tre volte alla settimana in questura, è stato di nuovo arrestato e per lui disposto il divieto di farsi vedere a Brescia.

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