Rezzato, bar covo di droga: chiuso per 15 giorni

Ieri al Pitaya Café sono arrivati agenti della questura che hanno notificato l'ordinanza. Un gruppo di albanesi gestiva dal locale il traffico di sostanze.

Più informazioni su

(red.) Da qualche tempo era diventato un covo per i clienti che tra una bevuta e l’altra spacciavano anche sostanze stupefacenti. E per questo motivo ieri, venerdì 6 settembre, al bar Pitaya Café di Rezzato, nel bresciano, sono giunti gli agenti inviati dalla questura per notificare la chiusura del locale per quindici giorni.

A gestire il traffico di droga era un gruppo di albanesi che poteva contare sulla connivenza della titolare cinese che permetteva l’attività. A portare all’ordinanza di chiusura sono stati i numerosi controlli effettuati nel tempo dalla Polizia di Stato e dalla Locale di Rezzato.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.