Orzinuovi, aggredisce moglie, figlio e i carabinieri

Un 50enne ubriaco e con un fallimento aziendale alle spalle è stato arrestato dopo l'ennesima violenza in famiglia. E' stato allontanato e ora è a Crema.

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(red.) L’altro giorno, giovedì 5 settembre, i carabinieri bresciani della stazione di Orzinuovi hanno arrestato un 50enne del posto con le pesanti accuse di resistenza a pubblico ufficiale e maltrattamenti in famiglia. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine e con precedenti alle spalle, imprenditore con un fallimento aziendale, si è scagliato contro la moglie 40enne statunitense e anche contro il più giovane – un 19enne – dei tre figli maggiorenni. Una spirale di violenza legata anche al suo stato da ubriaco in quei momenti.

E pare che non fosse la prima volta di quel comportamento, visto che spesso colpiva a schiaffi i figli, ma in situazioni mai denunciate. Atteggiamenti che negli ultimi periodi erano diventati ancora più frequenti, anche ai danni della moglie. E giovedì si è consumato l’ultimo episodio quando l’uomo ha colpito la compagna e anche il figlio che era intervenuto in sua difesa. Subito dopo sono stati allertati i carabinieri che hanno cercato di tranquillizzare il clima.

Al contrario il 50enne si è scagliato anche contro di loro, compresa una donna militare, per poi farsi ammanettare. E sono stati necessari anche i soccorsi che hanno dato un calmante all’uomo in preda all’ira. Il violento è stato poi condotto in carcere dopo l’arresto e ieri mattina, venerdì, il giudice ha convalidato il fermo disponendo per lui l’obbligo di dimora in un domicilio a Crema, città dove l’uomo lavora. E quindi dovrà restare lontano dalla famiglia. Il maresciallo donna ha riportato qualche lieve escoriazione, mentre un collega ha ricevuto una prognosi di una settimana.

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