Scappa dopo incidente, “pensavo aver colpito palo“

E' stato denunciato e si è visto ritirare la patente il 71enne che ieri mattina ha travolto una ciclista in via Serpente. La donna sottoposta a un intervento.

(red.) Gli è stata ritirata la patente e ha incassato una denuncia per diversi reati, di cui omissione di soccorso, fuga e lesioni gravi. Si tratta del 71enne bresciano di Mairano che ieri mattina, lunedì 26 agosto, pochi minuti prima delle 10 ha travolto una ciclista di 64 anni all’altezza della rotonda tra via del Serpente e via Labirinto, al quartiere Fornaci in città. L’uomo, alla guida di una Seat Ibiza blu, probabilmente sotto shock dopo l’accaduto, non si era fermato nel momento in cui aveva investito la ciclista che stava per attraversare sulle strisce pedonali. E di conseguenza è tornato a casa come se nulla fosse successo.

Al contrario, la donna, gravemente ferita, è stata subito soccorsa grazie anche ad alcuni testimoni che avevano assistito all’incidente. Proprio loro sono stati decisivi perché hanno raccolto alcuni elementi della targa e informato le forze dell’ordine. In particolare, la Polizia Locale che attraverso le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza e i portali di lettura delle targhe hanno raggiunto l’investitore nella sua abitazione. E l’uomo si è giustificato dicendo di non sapere di aver investito qualcuno.

“Pensavo di aver preso un paletto della segnaletica stradale” ha rivelato agli agenti. E in effetti sulla carrozzeria non c’erano danni così evidenti. In ogni caso, il 71enne è stato condotto al comando di via Donegani dove è stato interrogato e si è visto portare via la patente in attesa di possibili provvedimenti della prefettura di Brescia. La sfortunata ciclista, invece, che ha riportato anche la frattura di un femore, si trova ricoverata alla Poliambulanza dove nelle ore successive all’investimento è stata sottoposta a un intervento chirurgico.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.