Isola Garda, fatta brillare bomba a mano di guerra

Ieri gli artificieri da Cremona hanno fatto esplodere in sicurezza un ordigno che era stato trovato dagli operai durante i lavori a un muretto sul posto.

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(red.) Ieri, lunedì 5 agosto, ci sono stati momenti di trambusto organizzati sull’Isola del Garda, davanti a San Felice del Benaco, nel bresciano, per far brillare un ordigno risalente alla prima guerra mondiale. La bomba a mano era stata trovata qualche giorno prima da parte degli operai impiegati nel sistemare un muretto su una delle calette dell’isola. Per questo motivo ieri si sono mossi gli artificieri del decimo Reggimento Genio Guastatori di Cremona che hanno prima disposto la chiusura dell’isola.

Presenti anche la Guardia Costiera e i Volontari del Garda, i carabinieri di Salò e i medici per garantire la massima tranquillità nelle operazioni ed evitare che i motoscafi dei bagnanti si avvicinassero troppo. Nell’arco di mezzora e svolgendo il lavoro sull’isola, l’ordigno è stato fatto esplodere in sicurezza e nella posizione non centrale dove era stata trovata. L’ennesimo ordigno, quindi, come quello che sempre sul lago di Garda era stato rinvenuto sulla spiaggia alle pendici della Rocca di Manerba.

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