Rezzato e Desenzano, vanno in scena le truffe

Prima quella dello specchietto rotto nel parcheggio di un market e poi un nomade che ha finto di piangere dicendo di dover andare dal padre.

(red.) Nei giorni precedenti a lunedì 15 luglio in alcune zone della provincia di Brescia sono state messe in campo una serie di truffe, alcune riuscite e altre invece non andate a segno. Partendo da queste ultime, venerdì 12 pomeriggio nel parcheggio del supermercato Rossetto a Rezzato una cliente alle prese con una manovra si è vista avvicinare da una coppia che le aveva chiesto 60 euro in contanti. Infatti, secondo loro durante quella manovra l’auto aveva colpito lo specchietto del veicolo dei due truffatori. Ma un testimone è entrato in campo facendo allontanare i due rimasti a mani vuote.

Un altro raggiro, invece, è andato a segno al Al McDrive di Desenzano dove un giovane, forse un nomade, ha finto di piangere dicendo di aver bisogno di soldi per fare benzina e raggiungere il papà malato in ospedale. Una cliente è incappata nella truffa e gli ha dato 20 euro, mentre un 34enne di Lonato non è cascato capendo che si trattava di un raggiro. In effetti, quando si è offerto per accompagnarlo in ospedale, il ragazzo è fuggito risalendo in auto verso l’autostrada. La Polizia Stradale e i carabinieri hanno raccolto alcuni elementi sul veicolo e la targa per indagare e risalire al malvivente.

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