Roncadelle, picchiato dai rom del campo abusivo

Ieri sera prima delle 22 in via Ghislandi un residente in auto ha chiesto di abbassare il volume della musica, ma è stato trascinato fuori e preso a pugni.

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(red.) La situazione è tornata a farsi esplosiva in via Ghislandi a Roncadelle, nell’hinterland bresciano, al centro della difficile convivenza tra i residenti e alcune famiglie rom accampate nei camper nelle vicinanze. Ieri sera, giovedì 13 giugno, pochi minuti prima delle 22 sembra che un abitante che stava tornando a casa nella via alla guida della sua auto abbia chiesto a una famiglia di abbassare il volume della musica perché i residenti stavano riposando.

Ma un gruppo di rom, non è chiaro se per questo motivo o perché non attendevano altro per entrare in azione, hanno trascinato il 44enne fuori dal suo veicolo e lo hanno colpito a pugni. A quel punto sono intervenuti i vicini per evitare problemi maggiori e hanno anche allertato i soccorsi. Sul posto è giunta un’ambulanza da Ospitaletto che ha condotto il ferito in codice verde alla Poliambulanza di Brescia, mentre la Polizia Locale e i carabinieri hanno ricostruito l’episodio.

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