Palazzolo, anziana evita truffa del finto addetto acqua

Ieri mattina l'episodio in una villetta di via Tito Speri. Una 88enne ha minacciato di chiamare un parente e così il 20enne che aveva davanti è fuggito.

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(red.) Il moltiplicarsi delle notizie di truffe, peraltro spesso molto simili tra loro nella dinamica, insieme alle continue avvertenze delle forze dell’ordine hanno portato una signora anziana ad evitare di essere raggirata da un finto tecnico dell’acqua. L’episodio, di cui dà notizia il Giornale di Brescia, è successo ieri mattina, lunedì 20 maggio, intorno alle 8 in via Tito Speri a Palazzolo, in provincia. In una villetta del centro storico si è presentato a una donna di 88 anni, ex commerciante, un giovane di circa 20 anni, italiano e senza alcuna divisa particolare, che ha chiesto di controllare le cifre sul contatore.

E ha poi domandato alla signora se fino a quel momento avesse avuto problemi con il servizio idrico. L’anziana ha iniziato a sospettare qualcosa nel momento in cui il suo interlocutore non sapeva dove fosse il contatore dell’acqua. E i suoi timori sono diventati realtà quando il 20enne le ha detto della probabilità che del mercurio fosse finito nelle condotte. Intorno al collo aveva anche una piccola radio dalla quale provenivano delle istruzioni.

In quel momento il finto tecnico ha anche chiesto alla signora di radunare gioielli e soldi da mettere nel freezer, ma la residente, che aveva già subito un furto, si è rifiutata dicendo che avrebbe avvisato un parente. E a quel punto il presunto addetto è fuggito, mentre l’anziana non ha potuto fare altro che denunciare l’episodio ai carabinieri. Un caso del genere era già successo, nella stessa via, nel 2015 quando un’anziana venne raggirata da due finti tecnici che l’avevano stordita con un gas e portandole via denaro e gioielli.

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