Scritte anarchici a Cremona, fermato un bresciano

E' un 26enne residente a Montichiari il presunto autore di atti ai danni di una banca e della procura in città del Torrazzo. Fa parte di un centro sociale.

(red.) Gli agenti della Digos hanno fermato un 26enne nato in Germania e residente a Montichiari, nella bassa, ritenuto l’autore di una serie di atti vandalici riconducibili agli anarchici a Cremona. Infatti, con una serie di scritte, aveva imbrattato una banca e il palazzo della procura cremonese. Il giovane, come dà notizia Bresciaoggi a proposito del fermo, è un militante del centro sociale Kavarna e avrebbe operato tra i palazzi della città del Torrazzo insieme a un complice – non ancora identificato – e con tanto di bomboletta spray verde e nera.

Per cercare di non farsi riconoscere indossava un passamontagna, ma a tradirlo sono stati gli indumenti che aveva addosso quel giorno. Quanto immortalato dalle telecamere di videosorveglianza, tra giubbotto, pantaloni e zainetto, ha indotto nei giorni successivi le forze dell’ordine a notarlo in via Postumia, proprio nei pressi del centro sociale di cui faceva parte. E per lui è scattato il fermo. Anche Montichiari era finito nel mirino degli attacchi vandalici a firma anarchica sul monumento dell’Arma nel 2018.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.