Orzinuovi, giovane pusher contro Cc prima di arresto

Lunedì il 18enne ha cercato di fuggire verso un parcheggio sotterraneo dopo aver visto i militari. Li ha aggrediti, ma è stato bloccato e scattate manette.

(red.) Lunedì mattina 22 aprile di Pasquetta un giovane di 18 anni è stato arrestato a Orzinuovi, nella bassa bresciana, dai carabinieri della stazione locale per lesioni personali, resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il ragazzo, studente italiano di origine marocchina e residente a Roccafranca, si trovava a piedi in via Marconi nei pressi dei portici, nel cuore del paese, quando ha notato una pattuglia di militari che era impegnata nei consueti servizi di controllo del territorio.

E le stesse forze dell’ordine conoscevano già quell’individuo che, nonostante la giovane età, aveva già un curriculum di precedenti. Lo stesso 18enne, visti i carabinieri, si è quindi dato alla fuga verso un parcheggio sotterraneo e dopo essersi sbarazzato di un sacchetto. Contenitore che i militari hanno recuperato trovando all’interno 21 grammi di hashish. Subito dopo il neo maggiorenne è stato individuato e bloccato nell’autosilo non senza difficoltà, visto che questo ha aggredito gli operatori a calci e pugni.

Infine è stato bloccato e si è visto mettere le manette. Nella giornata di ieri, martedì 23, l’arresto è stato convalidato da parte del giudice delle indagini preliminari che ha imposto al ragazzo il divieto di dimora a Orzinuovi e l’obbligo di firma alla caserma dei carabinieri ogni giorno in attesa del processo.

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