Incendio Feltri Marone, lavoratori preoccupati

Venerdì incontro in prefettura per capire i tempi della bonifica e soluzioni per gli addetti. Nel punto resta ancora chiusa la linea treni Brescia-Edolo.

(red.) Si sono resi necessari due giorni per domare il vasto incendio alla fabbrica Feltri di Marone, sulla sponda bresciana del lago d’Iseo. Era divampato la sera di venerdì 19 aprile e le ripercussioni sono andate avanti quasi fino a Pasqua. Una situazione che ha messo al lavoro diverse squadre dei vigili del fuoco in grado di domare le fiamme, non senza difficoltà all’interno dell’azienda che lavora nel tessile. Ma ora si presentano un’altra serie di problemi. Partendo dall’occupazione, visto che la fabbrica è stata dichiarata inagibile e a rischio ci sono i cento addetti, per un totale di circa 300 lavoratori compresi quelli dell’indotto.

La bonifica richiederà istruzioni e tempi lunghi e nel frattempo si prospetta l’instabilità per gli operatori. Per questo motivo oggi, martedì 23 aprile, la proprietà incontrerà i sindacati per attivare la procedura di cassa integrazione. Su questo fronte venerdì 26 aprile alle 11,30 in prefettura il rappresentante del Governo Attilio Visconti sarà con la stessa proprietà, i sindacati ,gli industriali, il sindaco di Marone e il presidente della provincia per capire i tempi della bonifica e vedere cosa fare per la situazione dei lavoratori. Un altro risvolto poteva essere quello ambientale, ma sembra che non ci siano state contaminazioni per aria e acqua.

In ogni caso i tecnici dell’Arpa sono chiamati a un nuovo sopralluogo sul posto. Nessuna soluzione, invece, per la linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo che resta chiusa nel tratto di Marone. Di conseguenza, come avvisa Trenord, le corse si fermano a Sale Marasino e Pisogne per poi procedere con un servizio di autobus sostitutivi. Infatti, c’è il timore che il muro pericolante esterno della fabbrica possa crollare sui binari creando problemi. Su questo fronte si sta pensando di procedere con la demolizione controllata, ma verso l’interno.

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