Bassa Bs, decine di uccelli morti. Forse infezione
Ieri scoperta la moria tra Vighizzolo e Calcinatello, come successo all'inizio dell'anno anche sul Garda. Possibile lo stesso motivo: un caso di setticemia.
Più informazioni su
(red.) Nella giornata di ieri, lunedì 8 aprile, tra Vighizzolo di Montichiari e Calcinatello di Calcinato, nella bassa bresciana, sono state recuperate una trentina di carcasse di storni finite a terra. Ne scrive Bresciaoggi sottolineando come il motivo dovrebbe essere identico a quello che aveva interessato altri volatili all’inizio del 2019 sul lago di Garda e nella bassa.
Infatti, i pennuti non presentano ferite e quindi è facile che si sia trattata di un’infezione, forse una setticemia. Questa, almeno, era la causa scovata dall’Istituto Zooprofilattico di Brescia che aveva esaminato i volatili per capire i decessi di massa. Non è pericolosa per l’uomo, ma resta la preoccupazione per la quantità di uccelli morti e sempre in questa zona.
Più informazioni su
Dalla Home
Tremosine e Gardone Riviera tra i “Borghi più belli d’Italia” (e i più visitati)
Ghedi, aperto un fascicolo per omicidio stradale
Bimba disabile maltrattata, l’assistente scolastica ricorre in Appello
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.