Rogo Fiumicello, due appartamenti sono inagibili

(red.) Due appartamenti inagibili e tanta paura per una situazione che rischiava di essere ancora più drammatica. Quella di ieri, martedì 2 aprile, è stata una giornata dedicata alla conta dei danni alla palazzina di via Franzinetti nel quartiere Fiumicello, a Brescia, a causa dell’incendio divampato la notte precedente. Le cause del rogo sono ancora da chiarire nei dettagli, ma sembra essere dovuto a un corto circuito a un frigorifero in un appartamento all’ultimo piano, il quarto, in cui vive un ragazzo con il proprio cane. Per fortuna è riuscito a svegliarsi in tempo – l’incendio è divampato intorno alla mezzanotte – e a notare le fiamme che avevano già intaccato anche un altro mobile.

Il fumo ha poi raggiunto velocemente l’esterno e anche la tromba delle scale che, considerata la ridotta altezza della palazzina, si è subito riempita del fumo. Quindici persone sono state fatte evacuare mentre sul posto sono arrivati i vigili del fuoco con diverse squadre e che hanno operato fino quasi all’alba. Presenti anche i sanitari a bordo delle ambulanze che hanno condotto per precauzione due bambini e il loro padre in ospedale per lievi intossicazioni.

Terminate le operazioni di spegnimento, la maggior parte dei residenti è potuta rientrare in casa, mentre due appartamenti – quello da cui è partito il rogo e quello sottostante – sono stati dichiarati inagibili in attesa degli interventi di pulizia e del ripristino dell’impianto elettrico.