Desenzano, carabinieri e “Iene“ fermano truffa

Ieri all'ufficio postale di via Crocefisso un malvivente cercava di comprare un orologio Rolex con un assegno clonato e scoperto. E' finito in trappola.

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(red.) Cosa ci fa la “iena” Luigi Pelazza nel centro storico di Desenzano del Garda, nel bresciano, nei pressi dell’ufficio postale tra via Crocefisso e via Scavi Romani? Se lo sono chiesti in tanti ieri, martedì 2 aprile, mentre si trovavano sulla zona e poi hanno anche compreso il motivo. Quello era il posto scelto da un truffatore e l’ignara vittima per la vendita di un orologio Rolex. Ne dà notizia Bresciaoggi parlando di come i due, di cui anche l’ignaro venditore, si siano visti sul posto. L’uomo che intendeva cedere il particolare orologio aveva un sacchetto della rinomata gioielleria Veschetti di Brescia.

I due avevano fissato online l’appuntamento per la compravendita del gioiello, ma il titolare ha poi scoperto che il cliente era in realtà un truffatore che cercava di fare l’acquisto con un assegno clonato e scoperto. Una situazione che ha portato a intervenire sul posto anche i carabinieri e la “iena” facendo finire nei guai e in manette l’aspirante autore della truffa. Non è chiaro se il venditore fosse già a conoscenza dell’arrivo dei militari e degli operatori della trasmissione televisiva, ma di certo il truffatore è stato scoperto. Tutto farà parte di un servizio che sarà trasmesso nei giorni successivi nel programma di Italia 1.

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