Manerba, gioca con accendino e dà fuoco a casa

Ieri pomeriggio l'episodio che ha visto protagonista un bambino di 9 anni nell'abitazione della donna. Lui con ustioni, lei intossicata, entrambi in salvo.

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(red.) Si sono vissuti momenti di ansia nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 20 marzo, a Manerba del Garda, nel bresciano, dove è divampato un incendio all’interno di un’abitazione in via d’Annunzio, tra le frazioni di Mottinelle e Gardoncino. E’ successo intorno alle 18 quando un bambino di 9 anni era in casa della nonna 70enne e, non si sa come e perché, stava giocando con un accendino. A un certo punto, nel momento in cui si trovava sul divano, le fiamme hanno colpito proprio la seduta per poi raggiungere anche il resto dei mobili all’interno della stanza.

La nonna si è affacciata per capire cosa stesse succedendo dopo aver avvertito un forte odore di bruciato ed è stata raggiunta dal nipotino, entrambi messi in salvo. All’esterno dell’abitazione, lungo una delle vie principali del paese, i passanti non hanno potuto fare a meno di notare il fumo e le fiamme e, dopo aver prestato la prima assistenza, hanno allertato i soccorsi al 112. Sul posto sono arrivate l’automedica e due ambulanze dei Volontari del Garda insieme ai vigili del fuoco e ai carabinieri della compagnia di Salò.

Presenti anche gli agenti della Polizia Locale dell’Unione dei Comuni della Valtenesi per occuparsi della viabilità. Il bambino, che ha riportato alcune ustioni al volto e alle mani è stato caricato sull’elicottero atterrato nelle vicinanze e poi condotto all’ospedale Civile di Brescia. La nonna, invece, è rimasta lievemente intossicata ed è stata trasportata al nosocomio di Desenzano. L’intervento dei vigili del fuoco è stato decisivo per evitare che le fiamme intaccassero anche altre stanze. Infatti, l’intero stabile non presenta particolari danni strutturali.

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