Lago Iseo, altra rete killer vicino a isola San Paolo

Sabato ennesimo recupero al largo dell'isolotto dopo quello della settimana scorsa in cui vennero trovati 300 chili di pesci bloccati in un km di tramaglio.

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(red.) Una settimana fa il lago d’Iseo era balzato alla ribalta delle cronache per il recupero di una rete di pesca da frodo lunga un chilometro trovata dalle guardie provinciali e dall’Arci Caccia tra Marone e l’isola di Loreto, nella sponda bresciana del Sebino e con oltre 300 chili di pesci rimasti bloccati. Un altro intervento del genere è stato messo in atto sabato pomeriggio 19 gennaio, stavolta all’altezza dell’isola di San Paolo.

Gli agenti della Polizia provinciale, come dà notizia Bresciaoggi, con il nucleo sommozzatori della North Central Dyvers di Torre Boldone e la Guardia Costiera di Sarnico hanno recuperato una rete lunga 150 metri a 25 metri di profondità e a circa 200 di distanza dall’isola. Probabilmente piazzata e abbandonata da qualche pescatore illegale, è stata rimossa per il rischio in cui possono incorrere pescatori e le barche in navigazione. Dal 2015 sul lago d’Iseo sono stati effettuati quattordici episodi di sequestro di reti abusive.

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