Verziano, cerca di portare droga a una familiare

Sabato al pranzo di Natale tra detenuti e congiunti in carcere un'ex reclusa ha tentato di portare delle sostanze stupefacenti a una congiunta all'interno.

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(red.) Ha cercato di sfruttare il trambusto e la confusione pacifica del pranzo di Natale di sabato 22 dicembre tra detenuti e familiari per far entrare della droga all’interno del carcere di Verziano a Brescia. A mettere in scena l’azione, di cui dà notizia il coordinatore regionale della Fp Cgil della Polizia penitenziaria Calogero Lo Presti è stata una donna appena scarcerata e cercando di scambiarla a un’altra detenuta durante la visita. Per cercare di non farsi beccare, dall’esterno si era messa la sostanza stupefacente in bocca.

Peccato che all’interno dell’istituto di pena fosse presente la Penitenziaria con l’unità cinofila regionale che l’hanno beccata. La donna è stata quindi denunciata a piede libero. “Non è la prima volta che familiari di detenuti tentano di introdurre sostanze non consentite cercando di eludere i controlli e la sorveglianza – dice Lo Presti – ma grazie all’intuito, alla competenza e alla professionalità della Polizia penitenziaria si è evitato che all’interno del carcere di Verziano venissero introdotti stupefacenti o altri oggetti non consentiti. Non possiamo che complimentarci con le donne e gli uomini della Polizia penitenziaria per l’operazione condotta”.

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