Palazzolo, minacce alla ex e figlio: va in carcere

Un 52enne lo scorso giugno si era barricato in casa. Condannato, era riuscito a tornare in casa della donna riaprendo le violenze. Ora è dietro le sbarre.

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(red.) Ennesima situazione di minacce in famiglia contro l’ex moglie e il figlio. E’ successo mercoledì 12 dicembre quando i carabinieri sono dovuti intervenire a Palazzolo, nel bresciano, per arrestare un 52enne, poi condotto in carcere. Ma per descrivere meglio questo panorama bisogna fare un salto indietro nel tempo di qualche mese, allo scorso giugno. L’uomo si manifestava già violento nei confronti del resto della famiglia e come reazione si era barricato in casa, tanto poi da lanciare qualsiasi cosa contro i carabinieri per fare resistenza. Per quel motivo era stato condannato agli arresti domiciliari da scontare lontano dall’abitazione che nel frattempo, per la separazione, era stata affidata alla donna.

Ma il rapporto di conflitto si era di nuovo presentato quando è stata l’ex moglie, stavolta, a rischiare. Notando che l’ex compagno viveva nel seminterrato del palazzo, aveva avuto pietà di lui e lo aveva fatto tornare in casa. Peccato che i conflitti e le minacce siano di nuovo ripresi, portando la donna a recarsi mercoledì 12 dicembre alla caserma dei carabinieri per chiedere aiuto. A quel punto, riconosciuto anche il gesto rischioso della donna di tornare a contatto con l’ex, la segnalazione ha raggiunto il giudice che ha inviato sul posto una pattuglia. L’uomo violento è stato condotto al comando, poi a Iseo per essere sottoposto a una visita. Ma rilevato il suo pericolo sociale è stato portato in carcere da dove aspetterà il processo.

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