Lumezzane, ragazzo investito, “pirata“ denunciato

L'anziano che martedì mattina aveva travolto il 24enne in via Monsuello si era fermato per l'assistenza e i soccorsi, ma non per la pattuglia di Polizia.

(red.) A distanza di 48 ore dall’investimento stradale di martedì mattina 4 dicembre in via Monsuello a Lumezzane, nel bresciano, gli agenti della Polizia Locale sono riusciti a risolvere il “giallo”. E a quanto è emerso non si sarebbe trattato di un gesto volontario di non fermarsi da parte dell’auto, ma di una leggerezza che ora può costargli cara. Quella mattina un ragazzo di 24 anni di origine sudamericana venne travolto mentre stava attraversando sulle strisce pedonali.

A colpirlo era stato un anziano residente in paese e, come è stato ricostruito, in realtà si era fermato per prestare assistenza al pedone. Tanto da chiamare i soccorsi e attendere l’arrivo dell’ambulanza che aveva poi portato il ferito in ospedale con vari traumi alle gambe. “Liberato” il teatro della scena, l’anziano è tornato in auto, ma avrebbe dovuto aspettare una pattuglia per raccogliere le sue generalità e ricostruire la dinamica. Un gesto involontario che ora gli è valso una denuncia.

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