San Felice, nuovo allarme: acqua gialla da rubinetti

(red.) Nel 2009 c’era stata un’epidemia con 2 mila intossicati da batteri, la scorsa estate, tra giugno e luglio, la presenza di Norovirus aveva portato a chiudere l’acquedotto per gli interventi necessari e con i conseguenti disagi. Ora, invece, si parla di acqua gialla che esce dai rubinetti. Non c’è pace per San Felice del Benaco, sulla sponda bresciana del lago di Garda. I cittadini residenti in via San Fermo, nella zona della Baia del Vento, lamentano la situazione che sembra vada avanti in modo quotidiano da diversi giorni. Peccato che il fenomeno abbia avuto notizia solo sui social e non alle autorità competenti, visto che da Acque Bresciane, gestore unico del servizio idrico, dicono di non sapere nulla.

La stessa società fa sapere di aver effettuato alcuni interventi nelle case di via Sissilline. Mentre la polemica ha raggiunto anche il Comune al quale si chiede di attivarsi per annullare le bollette dell’acqua ai cittadini colpiti la scorsa estate. E il messaggio sembra sia stato recepito, tanto da chiedere all’Ato e Acque Bresciane dei forti sgravi. Quindi, San Felice deve affrontare non solo la questione dell’acqua gialla, ma anche del rischio di vedersi addebitare le tariffe per un servizio negato.