Sirmione, merce griffata e rubata: due denunciati

I carabinieri hanno trovato capi di abbigliamento contraffatti da oltre 20 mila euro nascosti in sacchi di spazzatura nel baule dell'auto di due bulgari.

(red.) Domenica pomeriggio 18 novembre i carabinieri bresciani della stazione di Sirmione sono stati impegnati nei consueti controlli del territorio e non sono mancati i risultati. Infatti, hanno denunciato una coppia di bulgari che sono stati sorpresi con capi di abbigliamento di provenienza illecita. L’intervento è scattato in via Brescia, nella località gardesana, quando i due stranieri stavano viaggiando a bordo di un’auto e sembravano tutto tranne che turisti. Nel momento in cui si sono visti arrivare l’alt delle forze dell’ordine, hanno subito avuto un atteggiamento di agitazione.

Che ha spinto i militari a controllare il bagagliaio e trovando magliette, giubbotti, felpe, cinture e portafogli griffati per un valore di oltre 20 mila euro e di cui la coppia non ha saputo fornire la provenienza. Erano tutti materiali raccolti in sacchi neri per l’immondizia e questo ha aperto a due ipotesi investigative. La prima, il riciclaggio del denaro prelevato da clonazione di carte di credito e truffe informatiche, oppure il furto della merce in qualche negozio. I due, un 40enne e un 27enne, senza fissa dimora, sono accusati di ricettazione, mentre la merce è stata sequestrata.