Caccia illegale, quattro fermati nel fine settimana

Due capannisti in un appostamento e un altro tra Casto e Mura con peppole e fringuelli. Nei guai anche un 28enne di Bagolino. Sequestrati a loro i fucili.

(red.) Nel fine settimana, tra sabato 3 e domenica 4 novembre, gli agenti del Nucleo ittico venatorio della Polizia provinciale di Brescia del distaccamento di Vestone sono stati impegnati nei consueti controlli di contrasto al bracconaggio. E anche questa volta non sono mancati i risultati. Domenica sono finiti nei guai tre capannisti che operavano in due appostamenti tra Casto e Mura.

In uno di questi c’erano due doppiette, un 65enne e un 66enne di Gardone Valtrompia e nell’altro un 45enne di Mura. Il bilancio finale ha portato a sequestrare 86 peppole, 10 fringuelli, un verdone e una tordela che sono specie protette. I tre bracconieri si sono visti portare via anche i fucili e incassare una denuncia per uccisione illecita di avifauna. Sabato, invece, era stato pizzicato un 28enne di Bagolino che aveva colpito un codirosso, tre lucherini e un fringuello, anche queste specie poste sotto tutela.

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