Arrestato dopo un anno pusher con precedenti

Era scappato in auto da una pattuglia dei carabinieri. Era scappato a piedi dopo aver fatto un incidente che aveva ferito moglie e figlioletta.

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(red.) I carabinieri dell’Aliquota Operativa di Verolanuova, aiutati dalla Stazione di Orzinuovi, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa l’8 maggio 2017 dal gip del Tribunale di Brescia nei confronti di E.H.A., 40 enne marocchino pregiudicato, in fase di regolarizzazione con la posizione di soggiorno, imputato per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.

Il provvedimento è scaturito da un episodio avvenuto nella primavera dello scorso anno, in relazione a un fatto successo la sera del 27 gennaio 2017 nel centro di Orzinuovi. In quella circostanza, una pattuglia della locale stazione dei carabinieri, mentre procedeva al controllo di un automezzo in sosta nell’area di servizio posizionata lungo la ex ss 235, ha scorto sopraggiungere a forte velocità e contromano un’autovettura Ford Fiesta il cui conducente, dopo aver inizialmente rallentato alla vista dei militari, ha accelerato nuovamente puntando decisamente verso il capo servizio. Ne è nato un lungo inseguimento – caratterizzato da manovre pericolose per l’incolumità degli altri utenti della strada da parte del soggetto – che è terminata nel territorio del Comune di Calcio (BG), quando l’individuo ha perso il controllo della macchina andando a sbattere contro il muro di cinta di un palazzo condominiale, allontanandosi poi a piedi, nel favore dell’oscurità, e facendo perdere le tracce attraverso un campo agricolo.

A terra, il personale operante, ha rinvenuto un involucro gettato poco prima dal soggetto che, recuperato, conteneva 2,5 grammi di “cocaina”. Nell’abitacolo della Ford Fiesta venivano individuate, nei sedili posteriori, la moglie del fuggitivo e la figlia neonata che, lievemente ferite nel sinistro, sono state soccorse dai Carabinieri e trasportate tramite 118 presso l’ospedale civile di Chiari, da dove sono state dimesse con rispettive prognosi di guarigione di gg. 7 e 3 s.c..

Nella macchina sono state inoltre recuperate ulteriori 2 dosi di cocaina e 2 di hashish. Il soggetto, identificato, è stato deferito in stato di irreperibilità per i citati reati ed attivamente ricercato per oltre un anno (l’ordinanza, come riferito, risale al maggio 2017) fino all’odierno arresto, eseguito a seguito di apposita attività info-investigativa ed al culmine di servizi di pedinamento e appostamento, all’interno di una lavanderia di Calcio dove stava bevendo tranquillamente un caffè acquistato in un bar. L’arrestato è stato quindi trasferito alla Casa Circondariale di Brescia dove si trova ora ristretto in attesa di giudizio. 

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