Gussago, Santissima ancora preda dei vandali

Domenica qualcuno ha ribaltato la recinzione esterna sulla cima del colle Barbisone. In passato era crollato un muro e alcuni ci avevano mangiato dentro.

(red.) La Santissima di Gussago, nel bresciano, è un punto di riferimento importante per escursionisti, turisti e pellegrini che raggiungono il vecchio convento domenicano. Ma sono molteplici i pessimi episodi di vandalismo e malcostume in cui è incappato nell’arco di alcune settimane. L’ultimo caso in ordine di tempo e come riporta il Giornale di Brescia è avvenuto domenica 21 ottobre. Qualcuno ha raggiunto la cima del colle Barbisone, dove si trova la struttura, ha recuperato una sedia nelle vicinanze ed è salito ribaltando la recinzione esterna a protezione del sito.

Poi gli autori si sono introdotti all’interno, ma senza rubare nulla e nemmeno provocare altre devastazioni. L’episodio è stato segnalato al Gruppo Sentieri della Protezione Civile che ha riparato subito la recinzione. Già in passato, come detto, la Santissima era stata preda di vandali che avevano fatto crollare una parte dei muretti, poi distrutto alcuni paletti di una staccionata e infine scavalcato la rete esterna per consumare un cibo frugale all’ombra del sito e lasciando degli avanzi. L’escalation sta preoccupando il Comune che ha fatto sapere di voler riattivare l’antifurto e di installare la videosorveglianza.

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