Via Gatti, sassi contro le casette occupate

Tre giovani hanno tirato delle pietre contro un'abitazione rompendo una finestra. Sono tre giovani italiani che avrebbero già confessato.

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(red.) Nuovo attacco alle casette prefabbricate occupate dall’associazione Diritti per Tutti in via Gatti, a Brescia, poco distante dal cimitero. Nella tarda serara di venerdì 12 ottobre, verso mezzanotte, spiega una nota di Radio Onda d’Urto, tre giovani italiani hanno lanciato dei sassi di grandi dimensioni contro le Casette di via Gatti, sfasciando la finestra di una stanza. La pesante pietra e i pezzi di vetro rotto sono caduti sul letto. Solo per caso la donna che vi alloggia non è stata ferita.

Alcuni degli abitanti, usciti immediatamente dalle loro stanze, sono riusciti a rintracciare e fermare i tre autori del lancio che, dopo essersi appostati nelle vicinanze, si stavano allontanando in bicicletta. “Dopo una breve discussione i tre sono riusciti a scappare lasciando però sul posto le loro biciclette; a questo punto sono arrivati i carabinieri che erano stati chiamati dalla donna dopo il lancio dei sassi. Mentre gli abitanti delle casette spiegavano quanto accaduto, uno dei tre giovani ha chiamato la caserma denunciando di essere stato aggredito e rapinato della bicicletta. Raggiunto dai carabinieri, è stato interrogato e dopo poco ha confessato di essere l’autore, insieme a due amici di cui ha fatto il nome, del lancio dei sassi. Al momento non sappiamo se i tre giovani italiani, che hanno ammesso di aver agito per ostilità nei confronti degli immigrati, siano attivisti o simpatizzanti di qualche organizzazione o partito”.

“Questo episodio di violenza razzista”, conclude il comunicato dell’emittente antagonista, “che poteva avere conseguenze ben più gravi, arriva solo pochi giorni dopo le minacce leghiste contro l’altra occupazione abitativa, quella dell’Hotel di Via Corsica ed è il risultato di un clima di odio contro i poveri ed i migranti alimentato da Salvini anche con il recente Decreto sicurezza. Per questo motivo l’Associazione Diritti per tutti chiama tutti-e i solidali a mobilitarsi in difesa delle occupazioni abitative contro tutte le provocazioni e le aggressioni, istituzionali e di gruppi o soggetti xenofobi”.

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