Controlli antidroga dalla città alle valli: i risultati
Interventi dei carabinieri tra Brescia, Breno, Darfo e Capriolo. In un caso un pusher coltivava marijuana in grado di produrre fino a 6,5 chili di sostanza.
(red.) Dalla Valcamonica alla città e fino alla Franciacorta, il territorio bresciano durante lo scorso fine settimana tra sabato 6 e domenica 7 ottobre è stato interessato da una serie di controlli antidroga da parte dei carabinieri delle varie compagnie. I militari del Nucleo di Breno hanno operato nel paese camuno dove da tempo seguivano con sospetto un operaio di 42 anni. L’uomo, infatti, aveva un orto dietro casa, ma non coltivava frutta o verdura, bensì tutt’altro. C’erano una decina di piante di marijuana alte più di tre metri e in grado di dare fino a 6,5 chili di sostanze stupefacenti.
Durante la perquisizione in casa sono stati trovati anche 60 grammi della stessa sostanza già essiccata, una macchina per sottovuoto e materiale per confezionare la droga. Il coltivatore è stato arrestato e per lui è scattato l’obbligo di presentarsi alla Polizia giudiziaria. A Darfo, invece, i carabinieri hanno fermato due nigeriani dopo aver notato un insolito capannello di giovani intorno all’auto dei due africani. I ragazzini, vedendo i militari, sono fuggiti, mentre i due stranieri sono stati identificati. Erano in Italia senza fissa dimora dopo che la loro richiesta di asilo era stata respinta. A bordo dell’auto c’erano alcuni grammi di cocaina e stecche di hashish portando all’arresto, poi convalidato dal giudice disponendo sei mesi di reclusione o l’espulsione dall’Italia come misura alternativa.
A Capriolo i carabinieri della compagnia di Chiari si sono imbattuti in un magrebino di 21 anni che usava il parco della Rimembranza per spacciare. Incensurato e non noto alle forze dell’ordine, si era innervosito alla presenza dei militari e si è visto perquisire addosso e nell’auto intestata alla madre. All’interno c’erano panetti di hashish da mezzo chilo e un bilancino di precisione per lo spaccio. Il materiale è stato sequestrato e il giovane è stato arrestato. Per finire, a Brescia città, ieri pomeriggio, lunedì 8 ottobre, i militari sono intervenuti a Campo Marte dove è stato arrestato un tunisino maggiorenne e denunciato un 16enne. I due parlavano tra loro quando sono stati sorpresi dalle forze dell’ordine che hanno rinvenuto circa 30 grammi di hashish.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.