Segretaria comunale ora è ai domiciliari

Dora Cicalese è stata sentita dal giudice dopo l'arresto ed è uscita dal carcere. Ma resta sospesa dall'incarico per sei mesi. La vicenda riguarda protesti.

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(red.) Dalla giornata di venerdì 11 maggio la segretaria comunale di Concesio – ma anche di Caino, Lodrino e CastegnatoDora Cicalese, di 66 anni, non è più in carcere, ma agli arresti domiciliari. Lo ha stabilito il giudice delle indagini preliminari di Brescia Luca Tringali che proprio venerdì ha sentito l’addetta accusata di concussione.

In diciannove casi, quelli che le vengono contestati dal sostituto procuratore di Brescia Ambrogio Cassiani a capo dell’inchiesta, la donna avrebbe incassato illecitamente somme di denaro da due imprenditori per non inserire le loro cambiali e la posizione di difficoltà nel registro dei protesti.

L’addetta comunale, attualmente sospesa per sei mesi, si è avvalsa della facoltà di non rispondere, ma comunque ha detto come pensava che il denaro le spettasse e che avrebbe fornito tutte le spiegazioni del caso. Quindi il giudice ha deciso di revocarle l’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

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