Montirone, lancia sassi su auto e pedoni

Il 32enne nigeriano aveva scoperto che la sua richiesta d'asilo era stata respinta. Quindi si è scagliato in via Artigianale, anche contro forze d'ordine.

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(red.) Nei giorni precedenti a martedì 24 aprile un richiedente asilo nigeriano 32enne si è reso protagonista in negativo di una serie di atteggiamenti, anche pericolosi, a Montirone, nel bresciano. E’ accaduto in via Artigianale nel momento in cui lo straniero ha avuto un raptus di follia dopo aver scoperto che la sua richiesta di rifugiato era stata respinta. Quindi ha iniziato a lanciare sassi e pietre verso la strada in direzione delle auto e dei pedoni che passavano.

Una situazione che ha fatto arrivare sul posto gli agenti della Polizia Locale con i carabinieri della stazione di San Zeno e che hanno bloccato l’immigrato non senza fatica. Il richiedente asilo si era stanziato in una cabina elettrica che doveva essere demolita. Quando le forze dell’ordine hanno raggiunto il nigeriano, si sono visti prendere a calci e pugni. Il giovane, bloccato, è stato arrestato per violenza, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale e lunedì 23 aprile si è visto convalidare l’arresto per direttissima dal tribunale di Brescia. Ma è stato rimesso in libertà in attesa che la questura avvii le pratiche per l’espulsione.

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