Brescia, detenuti si feriscono a Canton Mombello

Entrambi magrebini, uno si è colpito a gambe con una lametta e un altro ha anche ingoiato delle batterie e un pezzo di ferro, tanto da finire in ospedale.

(red.) Nella giornata di mercoledì 28 marzo il carcere di Canton Mombello a Brescia è tornato al centro delle cronache per alcuni episodi di auto-violenza che hanno coinvolto i detenuti. La prima situazione si è verificata di mattina quando un magrebino si è prodotto delle ferite tagliandosi con delle lamette in segno di protesta per il trattamento a base di farmaci cui è sottoposto. Di fronte alle sue urla si sono mossi gli agenti della Polizia Penitenziaria che lo hanno portato in infermeria dove è stato medicato.

Nel pomeriggio, invece, è avvenuto l’episodio più grave. Un altro magrebino di 36 anni, protestando per non essersi visto affidare il lavoro ad aprile, si è ferito alle gambe con una lametta, ingoiato alcune batterie e qualcosa di ferro e minacciando i medici e la Polizia. Per il suo caso sono stati allertati i soccorsi facendo intervenire un’ambulanza che ha condotto il ferito all’ospedale Civile di Brescia dove è stato ricoverato, ma non si trova in pericolo di vita.