Via Lamarmora, “mi ha sparato“: ma era falso allarme

Martedì sera le ambulanze, la Polizia e i carabinieri avevano raggiunto la zona dopo una chiamata di una 34enne straniera al 112. Versione molto sospetta.

(red.) Un vasto schieramento tra pattuglie della Polizia inviate dalla questura di Brescia, ambulanze e carabinieri ha raggiunto martedì sera 13 marzo via Lamarmora a Brescia, nei pressi della chiesa del quartiere. Sono arrivati dopo che alla centrale operativa del 112, intorno alle 22,30, una donna straniera e con un italiano stentato ha rivelato che il suo ex fidanzato l’avrebbe minacciata, picchiata e poi le avrebbe sparato. Ma si era trattato di un falso allarme.

In effetti la versione della donna, una 34enne, si è poi fatta meno credibile quando i soccorritori hanno notato che non presentava alcuna ferita. Tuttavia, era agitata forse dopo aver litigato proprio con il compagno e in seguito ha raccontato tutto alle forze dell’ordine. Così ha sviato sul fatto di aver visto una pistola puntata e anche sui presunti spari. Nel frattempo gli operatori hanno voluto controllare la zona verificando che non c’era alcun aggressore. Nulla di ché, insomma, anche se la Polizia ha chiesto alla 34enne, se riterrà il caso, di presentare denuncia.

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