Furti con Audi, fermati due membri di banda

Due rumeni di 35 anni arrestati in provincia di Udine e denunciati due basisti. I primi ritenuti i capi del gruppo in azione anche nella bassa bresciana.

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(red.) Svolta contro la banda formata da cinque persone, nota alle cronache per muoversi su un’Audi A5 con motore modificato e aver compiuto rapine e assalti anche nella bassa bresciana e sull’asse Brescia-Mantova-Verona. Ma anche per il gruppo di basisti che avrebbe permesso loro di entrare in azione. Come riporta Bresciaoggi, due dei cinque componenti del gruppo sono stati arrestati a Latisana, in provincia di Udine, mentre probabilmente stavano per raggiungere la Slovenia in fuga. Si tratta di due rumeni di 35 anni che sarebbero i capi dell’organizzazione.

Nel mirino sono finiti anche due basisti residenti tra Castiglione delle Stiviere, nel mantovano e Pioltello, nel milanese, denunciati. Soprattutto nel periodo di gennaio, la banda avrebbe commesso 50 furti tra case e negozi nel nord Italia. E si era fatta vedere anche nel bresciano per furti nelle abitazioni facendo scattare gli inseguimenti da parte dei carabinieri. Ma in tutti i casi i ladri erano riusciti a fuggire. Era successo anche il 18 gennaio a Vighizzolo di Montichiari quando la vettura era stata inquadrata ad Acquafredda, poi verso Carpenedolo e il centro commerciale “Il Leone” di Lonato del Garda.

Quindi, anche tra Brescia e Mantova e di nuovo verso Carpenedolo. In un caso a Calcinato, con l’Audi che aveva fatto perdere le tracce a Bedizzole. Oppure a Vighizzolo, prima di Capodanno, dove un artigiano che stava rientrando a casa aveva notato la propria auto nuova uscire dal cancello della sua abitazione e con a bordo due sconosciuti che aveva inseguito fino alla Goitese. Qui di traverso era comparsa l’Audi che aveva caricato i due malviventi dopo aver abbandonato l’auto rubata sulla strada.

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