Rapina, spari e inseguimento: far west a Brescia

Un 30enne si è fatto consegnare incasso dall'Admiral di via Vallecamonica. Ha preso un ostaggio, si è ribaltato ed è finito in manette.

(red.) Scene da far west nel tardo pomeriggio di martedì 20 febbraio alla periferia di Brescia. E’ successo tutto intorno alle 17 quando un uomo di circa 30 anni e residente a Flero, nel bresciano, ha compiuto un blitz nella sala scommesse “Admiral” di via Vallecamonica, in città. E’ entrato con fare minaccioso e la pistola in pugno intimando alla cassiera di farsi consegnare l’incasso – alcune migliaia di euro – poi ha trascinato all’esterno uno dei commessi della sala che ha preso come ostaggio fuggendo a bordo di una Peugeot 2008, pare rubata poche ore prima.

Nel frattempo dalla sala slot è partita subito la chiamata al 112 per chiedere l’intervento delle forze dell’ordine, mentre il rapinatore è rimasto bloccato nel traffico di quelle ore e continuando a minacciare l’ostaggio, che nel frattempo, sfruttando la distrazione del malvivente, è riuscito a liberarsi e a fuggire. Quindi, il 30enne flerese ha raggiunto la tangenziale Ovest, poi in via Volturno e in via Colombo fino in via dello Zoccolo inseguito dalle pattuglie dei carabinieri e dalle Volanti della Polizia. A 200 km orari, il malvivente ha rischiato di provocare feriti, mentre alcuni poliziotti che lo stavano inseguendo hanno cercato di farlo desistere sparando tre colpi in area.

Ma subito dopo è stato lo stesso rapinatore a finire nei guai quando si è schiantato contro un panettone nei pressi del liceo in zona Sant’Anna e si è ribaltato più volte in un campo. Quindi, il 30enne è stato soccorso e portato all’ospedale Civile di Brescia da un’ambulanza per essere medicato, poi è stato dimesso e per lui sono scattate le manette. Perquisito, l’uomo aveva il denaro dell’Admiral, ma anche 850 euro che potrebbe aver rubato poco prima a Flero in un supermercato.

Era l’ora di pranzo, infatti, quando un malvivente – da chiarire se sia lo stesso – era entrato al “Md” di via Leonardo Da Vinci dal quale le forze dell’ordine hanno acquisito le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza. In ogni caso, pare che il malvivente di via Vallecamonica abiti proprio a poche centinaia di metri dal punto vendita di Flero. L’uomo è accusato di rapina a mano armata e sequestro di persona e sarà interrogato anche sul fatto di avere 850 euro nelle tasche. A questo proposito si stanno analizzando le immagini riprese dalle telecamere non solo del supermercato, ma anche della sala slot.

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