Smontano mezzi, base anche a Calcinato

In manette 5 egiziani e due italiani. Scoperti dai carabinieri di Sesto San Giovanni a depredare furgoni e auto di lusso e mandare i pezzi in nord Africa.

(red.) I carabinieri della compagnia milanese di Sesto San Giovanni, coordinati dalla procura di Monza, domenica 18 febbraio hanno sgominato una banda che rubava furgoni, mezzi da lavoro, ma anche auto di lusso, per smontarli e ricavare pezzi di ricambio da vendere in nord Africa. E si è scoperto che il gruppo criminale – formato da 5 egiziani e due italiani, tutti dai 31 ai 56 anni – avevano come punto di riferimento due magazzini a Milano e anche a Calcinato, nel bresciano. La banda è accusata di associazione a delinquere finalizzata al furto, alla ricettazione e al riciclaggio di automezzi.

L’indagine da parte della compagnia meneghina è stata realizzata anche con le intercettazioni telefoniche. Scoprendo così che i pezzi “cannibalizzati” dai mezzi, una volta arrivati in nord Africa, venivano venduti sul mercato locale. Tutto era partito già nel 2016 dopo il furto di un camion a Sesto San Giovanni e l’analisi delle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza che avevano mostrato il transito al casello dell’autostrada di Monza. E sul posto era presente anche un’auto scura a uso della banda. In seguito erano stati arrestati due egiziani beccati a smontare i veicoli, poi un italiano per spendita di banconote contraffatte e l’altro italiano proprietario di uno dei magazzini e denunciato a piede libero per ricettazione.

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