Cologne, 6 chili di cocaina nel garage: due arresti

(red.) I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Chiari nei giorni precedenti a giovedì 15 febbraio a Cologne, nel bresciano, hanno arrestato due giovani albanesi, entrambi residenti in paese, accusati di detenzione in concorso di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Infatti, sono stati trovati con oltre 6 chili di cocaina. I militari erano venuti a conoscenza di un insolito via vai da un garage di un complesso residenziale di via Don Antonelli e scoprendo che era legato a un appartamento da qualche mese occupato e preso in affitto dai due giovani. Entrambi nullafacenti, ma con auto di grossa cilindrata.

Così i carabinieri hanno compiuto un appostamento per verificare cosa stava succedendo e dopo qualche ora hanno notato i due giovani uscire dall’appartamento e recarsi in modo sospetto nel garage. Quindi li hanno bloccati e hanno sospettato qualcosa vista anche la loro agitazione. Nel garage c’erano sette panetti di cocaina per un totale di 6 chili avvolti con nastro adesivo per imballaggi in una busta di plastica e quattro confezioni da 1 litro ciascuno di ammoniaca usata probabilmente per la raffinazione della droga. La perquisizione si è estesa alla casa dove c’erano altri 100 grammi di polvere bianca in un involucro nascosto sotto il frigorifero in cucina.

Ma nel mirino dei controlli è finita anche una Volkswagen Passat, con targa straniera, in uso ai due giovani e parcheggiata nell’autorimessa. Infatti, c’era un marsupio con 1.380 euro in contanti di diverso taglio. L’auto è stata poi portata in un’officina di Palazzolo dove il personale e l’unità cinofila antidroga di Orio Al Serio hanno svolto verifiche più approfondite. Non c’era droga, ma è stato trovato un vano ricavato sotto il mezzo e apribile con uno sportellino: lì veniva trasportata la droga e quindi la vettura è stata sequestrata.

Le sostanze, destinate alla piazza dello spaccio, avrebbero fruttato circa 500 mila euro. I due arrestati sono stati portati alla caserma dei carabinieri di Chiari e poi nel carcere di Brescia a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’arresto e il carcere sono poi stati convalidati dal giudice. Un’operazione così importante contro lo spaccio era stata condotta dagli stessi carabinieri anche nell’agosto del 2016 quando vennero compiuti cinque arresti e sequestrati 70 chili di droga.