Castel Mella, ubriaco contro familiari e militari

Venerdì sera il 45enne bosniaco e sotto gli effetti dell'alcol ha spinto la suocera e poi ha cercato di scagliarsi sul cognato. Poi gli sputi ai militari.

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(red.) E’ una scena di follia quella che si è svolta venerdì sera 3 novembre a Castel Mella, nel bresciano. Un 45enne bosniaco, completamente ubriaco, è tornato a casa ed è bastata una scintilla, forse il fatto che fosse di nuovo sotto l’effetto dell’alcol, per scagliarsi contro i familiari. Prima contro la suocera che avrebbe spinto a terra procurandole un trauma alla testa, poi contro il cognato. Dall’abitazione è quindi partita una chiamata al 112 per chiedere l’intervento dei soccorsi e delle forze dell’ordine.

I carabinieri hanno cercato di calmare il 45enne, ma in compenso hanno ricevuto degli sputi. Nel frattempo le ambulanze si sono occupate dell’anziana ferita e l’uomo è stato condotto in caserma a Roncadelle. Tra l’altro il bosniaco è già noto alle forze dell’ordine e quando è stato chiuso nella camera di sicurezza è riuscito a rompere la serratura della cella. Per lui è scattato l’arresto per ubriachezza, lesioni personali e danneggiamento. Dopo avergli fatto passare la sbornia, l’uomo è stato liberato e giudicato con rito per direttissima con la convalida dell’arresto.

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