Marone, due feriti gravi in un frontale tra auto

Domenica all'alba una delle vetture ha invaso la corsia opposta provocando lo scontro. Uno condotto in volo a Bergamo, mentre l'altro al Civile di Brescia.

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(red.) All’alba di domenica 17 settembre si è verificato un drammatico scontro frontale tra due auto sulla provinciale 510 Sebina a Marone, nel bresciano. L’impatto, avvenuto intorno alle 6, ha coinvolto un’Audi grigia condotta da un 35enne di Gianico e una Golf azzurra guidata da un 21enne bergamasco di Riva di Solto. La scena che si presentava ai soccorsi e alle forze dell’ordine allertati dai residenti della vicina comunità di Vello era drammatica. Nei pressi della galleria San Carlo, prima di una curva che porta verso Pisogne, le due vetture erano ferme al centro della strada e con la parte frontale distrutta.

A bordo, i due conducenti erano privi di conoscenza. I vigili del fuoco di Sale Marasino si sono occupati di estrarre dalle lamiere i due autisti, mentre le ambulanze hanno prestato i primi interventi. Ma le condizioni dei due, ritenute gravi, hanno indotto a chiedere anche l’arrivo di due elicotteri da Brescia e Como. Il bergamasco è stato trasportato all’ospedale Civile di Brescia e non sarebbe in gravi condizioni, mentre il bresciano è stato condotto al Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove si trova in prognosi riservata.

Secondo la ricostruzione eseguita dalla polizia stradale di Iseo, l’Audi del bresciano, agente di polizia locale a Desenzano del Garda e rientrante dopo il turno di notte di lavoro, avrebbe invaso la corsia opposta. Forse un malore o un colpo di sonno mentre stava tornando a casa a Gianico. Sulla sua strada ha incontrato il bergamasco che stava andando al lavoro verso Iseo e che quella mattina era stato costretto a prendere quella via alternativa a causa di una frana avvenuta sabato 16. La 510 è stata riaperta solo dopo le 9,30 per consentire tutte le operazioni.

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