Montichiari, addetta pulizie e spacciatrice

Una 43enne albanese è finita in manette per vendita di droga tra parchi e parcheggi. La mattina lavorava. Già condannata in passato per prostituzione.

(red.) Una donna albanese di 43 anni è finita in manette per opera degli agenti della polizia locale di Montichiari, nel bresciano, per spaccio di sostanze stupefacenti. Veniva controllata da tempo da parte delle forze dell’ordine anche a causa di una precedente condanna che l’aveva vista agli arresti per favoreggiamento dello sfruttamento della prostituzione e false generalità. La donna, dipendente di un’azienda di pulizie, la mattina era al lavoro e il pomeriggio arrotondava lo stipendio vendendo droga.

La 43enne, infatti, spesso veniva notata dagli agenti della municipale mentre si muoveva tra i parchi e parcheggi. Lo faceva per scambiare dosi e soldi con i clienti già conosciuti dalle forze dell’ordine per essere stati segnalati come consumatori di droga.

Martedì 4 aprile la polizia ha compiuto un blitz all’interno dell’abitazione della donna scoprendo, in un armadio, 20 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e materiale per confezionare le sostanze. La donna è stata arrestata e condannata dal tribunale di Brescia a 1 anno due mesi di reclusione. Ma con pena sospesa, quindi l’obbligo di firma in caserma.

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