A4, fermato in auto con droga. Altra in un garage

Un albanese è stato scoperto con scatoloni di marijuana sull'autostrada. In tutto 158 chili, anche di hashish e cocaina. Lo straniero è finito in carcere.

(red.) Da un normale controllo stradale alla scoperta di un’ingente quantità di sostanze stupefacenti. E’ successo nella tarda mattinata di mercoledì 29 marzo, intorno a mezzogiorno, quando una pattuglia della polizia stradale di Seriate ha fermato una Ford Focus che si muoveva lungo l’autostrada A4 Milano-Venezia. Tra il casello bresciano di Palazzolo e quello bergamasco di Ponte Oglio, la vettura è stata fatta accostare. Alla guida c’era un 35enne albanese, A. L. le iniziali, regolare in Italia e residente a Osio Sopra, nella bergamasca.

Nel momento in cui ha mostrato i documenti agli agenti, uno di loro si è insospettito nell’avvertire un forte odore di droga. Nel momento della perquisizione, è stato lo stesso straniero a rivelare che avesse scatoloni con 25 chili di marijuana. Ma non è tutto. Perché la grande quantità di sostanze ha portato le forze dell’ordine a temere che l’uomo facesse riferimento a un punto di stoccaggio. Così i colleghi militari hanno perquisito prima la casa del 35enne non trovando nulla di particolare, poi un garage a Osio Sotto, a poche centinaia di metri di distanza.

Qui c’erano altri 43 chili di marijuana, 84 chili di hashish e sei di cocaina. Oltre a bilancini di precisione, materiale per confezionare la droga e 1.000 euro in contanti. La sensazione è che l’albanese fosse spacciatore e corriere di una vasta rete di pusher che si muoveva tra il bresciano e la bergamasca. In tutto, 158 chili di droga che la polizia ha sequestrato e portato al comando di Seriate. Per l’uomo sono scattate le manette e il trasferimento in carcere a Bergamo per detenzione ai fini di spaccio. Sull’attività sta indagando il sostituto procuratore orobico Davide Palmieri.

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