Desenzano, si aggira tra auto in sosta, denunciato

Un 43enne residente nel mantovano è stato beccato con uno zaino pieno di arnesi da scasso e all'interno di un parcheggio. Non potrà tornare per tre anni.

(red.) Tra sabato 11 e domenica 12 marzo gli agenti del commissariato di polizia di Desenzano del Garda sono stati impegnati in un servizio di controllo lungo la città gardesana della sponda bresciana. A finire nel mirino, un cittadino italiano di 43 anni, originario di Bari, ma residente a Castiglione delle Stiviere, nel mantovano. L’uomo è stato visto mentre si aggirava in modo sospetto tra le auto in sosta in un parcheggio pubblico sul lungolago. Nel momento in cui l’individuo ha notato la presenza di una Volante, ha cercato di nascondere uno zaino che portava con sé.

Ma quella mossa si è rivelata fatale, perché i militari, scoprendolo, lo hanno bloccato. Durante la perquisizione, all’interno della sacca hanno trovato ogni genere di arnese da scasso tra cacciaviti, pinze, tenaglie e candele in ceramica. In più, l’uomo in una tasca aveva un coltello dalla lunga lama. Portato alla sede della polizia per essere identificato, è stato scoperto che sull’uomo pendevano altri precedenti penali. Per questo motivo dalla questura di Brescia è arrivato un provvedimento che vieta al 43enne di tornare a Desenzano per tre anni. Oltre a una denuncia a piede libero per possesso ingiustificato di arnesi da scasso e porto di coltello proibito.

Tra l’altro, il parcheggio pubblico in cui è stato notato veniva tenuto sorvegliato per altri casi precedenti di furto. Nello stesso weekend altre due persone sono finite nel mirino delle forze dell’ordine. Si tratta di un brasiliano che non aveva rispettato un’ordinanza di espulsione emessa dalla prefettura di Pescara e per questo motivo è stato messo a disposizione dell’ufficio Immigrazione della questura di Brescia per essere mandato al Cie. L’altro è un ghanese sorpreso alla stazione ferroviaria nonostante fosse stato destinatario di un provvedimento di espulsione dal prefetto di Pavia.

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