Brescia, sventata rapina in una gelateria

(red.) Alle 5 del mattino di venerdì 3 marzo, la Centrale Operativa ha mandato due equipaggi della Squadra Volante della Questura in via Chiusure, presso una gelateria, per la richiesta d’intervento proveniente da un’abitazione nel palazzo sopra il locale, dove erano stati avvertiti dei rumori sottostanti.

“Giunti sul posto, gli agenti hanno avvistato all’interno, tre persone, con volto coperto e guanti alle mani, intente a forzare una macchina cambiamonete con due pesanti grimaldelli. Notato l’arrivo delle Forze dell’Ordine, i malviventi sono fuggiti, uscendo da una porta antipanico sul retro del negozio, dove però hanno trovato le forze dell’ordine. I ladri, non fermandosi all’alt della polizia, hanno continuato la fuga. Uno di loro, però, dopo essere caduto, è stato raggiunto e arrestato”.

“Gli altri due uomini, rompendo il telo di un gazebo con un grimaldello, hanno proseguito la corsa. In seguito, uno dei due è stato acciuffato in via Bellintani. Sul retro della gelateria è stata poi trovata l’autovettura utilizzata dai soggetti, risultata, dagli accertamenti nelle banche dati, compendio di furto. Il nottolino dell’accensione è stato ritrovato forzato, dove era inserito un cacciavite per avviare il motore”.

“Per i due uomini bloccati, il primo, cittadino Italiano, di origini albanesi, M.A. del 1977 ed il secondo, cittadino kosovaro, B.B. del 1981, è scattato l’arresto in flagranza di reato per furto in concorso e ricettazione. L’arresto è stato convalidato dall’A.G. per il Kosovaro, per cui è stata disposta la permanenza in carcere, mentre per l’Italiano vi è il divieto di dimora in Brescia”.