Leno, uomo truffato cercando lavoro su internet

Si è messo in contatto con una finta dirigente dell'ufficio Immigrazione negli Usa per un posto sulle navi da crociera. Ma si è fatto spillare 6 mila euro.

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(red.) Un uomo di 66 anni, residente a Leno, nel bresciano, è stato vittima di una truffa nel tentativo di trovare un posto di lavoro. L’addetto era stato assunto come autista di muletti nel giugno del 2016, ma alcuni problemi di salute e il continuo peregrinare tra ospedali lo avevano costretto ad abbandonare. A quel punto ha tentato la strada di cercare un’occupazione attraverso internet e i social network. Dell’intera vicenda ne dà notizia Bresciaoggi. Così si è imbattuto in una fantomatica donna straniera che diceva di essere impiegata all’ufficio Immigrazione degli Stati Uniti d’America.

La proposta di lavoro era quella di imbarcarsi sulle navi da crociera oltre oceano, ma per consentirlo l’interlocutrice web del 66enne gli aveva chiesto documenti e denaro per avviare presunte pratiche negli Stati Uniti. Nel momento in cui dall’altra parte l’uomo si è sentito dire che avrebbe potuto trovare il suo fascicolo di documenti alla Dhl di Bergamo, si è recato ma senza trovare nulla. Così ha intuito che qualcosa non andava.

Ma nel periodo successivo la donna ha continuato a chiedere denaro per giustificare presunti ritardi nel rilascio dei documenti. A questo si aggiunge il fatto che un’altra persona, complice della falsa dirigente, aveva iniziato a chiedere soldi al 66enne. E l’uomo li aveva inviati su una banca in Camerun attraverso il sistema Western Union. Solo alla fine, compreso di essere stato truffato, non ha più avuto contatti. Peccato che alla fine i conti parlino di 6 mila euro che l’uomo si è visto raggirare nell’arco di mesi.

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