Pozzolengo, scontro auto-trattore, un morto

Aldo Ambrosio è deceduto nella vettura che si è ribaltata dopo aver tamponato il mezzo agricolo del nipote sulla sp 13. Le cause dell'incidente da accertare.

(red.) Nuova vittima sulle strade della provincia di Brescia. Nel tardo pomeriggio di martedì 7 febbraio, poco prima delle 18 e quando ormai era calato il buio, si è verificato un tragico tamponamento a Pozzolengo, al confine con il comune mantovano di Solferino. L’incidente è avvenuto sulla provinciale 13, in località Ballino, nel momento in cui stavano transitando un’auto Lancia Musa condotta da un uomo di 85 anni e un trattore guidato dal nipote di 23. Il mezzo agricolo sull’asfalto precedeva la vettura dell’anziano quando si è registrato il dramma.

Per cause ancora da accertare, infatti, l’85enne Aldo Ambrosio ha tamponato il trattore del nipote Diego. Per effetto dello scontro, la vettura si è ribaltata finendo con le ruote all’aria sul lato opposto della strada, mentre il cingolato è rimasto in piedi ma finito nel campo vicino. La scena che si presentava ai primi automobilisti presenti sul posto era drammatica ed è stato allertato il 112 per chiedere l’intervento dei soccorsi e delle forze dell’ordine. Sono intervenuti gli agenti della polizia stradale di Desenzano e Montichiari per condurre i rilievi, insieme alla polizia locale di Pozzolengo che ha gestito la viabilità dopo l’incidente.

L’anziano inerte a bordo dell’auto ribaltata è stato estratto dai vigili del fuoco di Desenzano con la Protezione civile, mentre i sanitari giunti con l’automedica e un’ambulanza hanno cercato di prestargli i soccorsi. Ma ormai non c’era più nulla da fare, era morto sul colpo. Nessuna grave conseguenza, invece, per il nipote che guidava il trattore e condotto per precauzione in codice verde all’ospedale di Desenzano. Tra le cause possibili del tragico scontro c’è un malore che avrebbe coinvolto l’anziano, ma ancora si sta accertando. Intanto il corpo dell’85enne è a disposizione del magistrato che dovrà stabilire se eseguire l’autopsia o concedere il nulla osta per i funerali. L’uomo, molto conosciuto in paese, lascia la moglie e due figli.

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