Soncino, chi è il bresciano vittima dell‘incidente

(red.) Si chiamava Luigi Torri, 53 anni, il bresciano morto nel tragico incidente stradale avvenuto prima dell’alba di mercoledì 1 febbraio a Soncino, nel cremonese. L’uomo, alla guida della propria Ford Fiesta, intorno alle 5 era partito da casa a Madignano, nella provincia dove si era trasferito, per raggiungere il posto di lavoro a Verolanuova, nel bresciano. Ma avrebbe perso il controllo della vettura mentre attraversava la zona industriale e si trovava nei pressi della Serenissima.

A quel punto avrebbe invaso la corsia opposta di marcia schiantandosi contro un camion condotto da un 44enne di Quinzano. L’impatto è stato tremendo, tanto che la vettura è stata scaraventata contro una recinzione esterna di una villetta ed è stata ridotta in lamiere. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Crema per estrarre l’uomo, ormai deceduto, dai resti dell’auto. Presenti anche i carabinieri e i mezzi di soccorso che, però, sono stati inutili.

Sulla dinamica dell’incidente c’è un “giallo” perché la versione fornita dal camionista, unico testimone e rimasto illeso, non sarebbe compatibile con quanto poi è successo. Quindi, i rilievi vanno avanti. Intanto, la salma del 53enne è stata ricomposta all’obitorio dell’ospedale di Crema dove è a disposizione del magistrato. L’uomo lascia la moglie e due figli.