Ondata di furti nella bassa, arrestato latitante

Il 51enne aveva compiuto diverse rapine e bruciato aziende in Slovenia. A Brescia puntava sulle case. Era ricercato internazionale, è stato bloccato.

(red.) In Slovenia compiva furti nelle aziende, tanto da mandare a fuoco anche alcuni stabilimenti. In Italia, invece, puntava soprattutto sulle case. Così un 51enne sloveno, destinatario di un mandato di cattura internazionale, è stato arrestato dai carabinieri di Montichiari. Gli agenti hanno stretto i controlli dopo l’aggressione di Ghedi e l’ondata di furti che sta colpendo la bassa bresciana.

E in una di queste attività di sicurezza è rimasto bloccato anche lo straniero. E’ stato accertato che, oltre a quanto ha fatto in Slovenia ai danni delle aziende, ha partecipato a una ventina di colpi nelle abitazioni della bassa. Per lui sono scattate le manette in attesa di prendere decisioni a livello giudiziario: estradizione in Slovenia, in carcere o ai domiciliari.

A questa operazione si aggiunge il processo in cui saranno chiamati tre ragazzi, tutti già arrestati proprio dai carabinieri di Montichiari. Avevano compiuto diversi furti a Carpenedolo, Castenedolo e Castiglione delle Stiviere. Tra l’altro avevano preso di mira i distributori automatici delle scuole e i pendolari alle fermate degli autobus. Poi vendevano la merce depredata per acquistare marijuana e hashish.

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