Brescia, attenzione al bollo auto con truffa

Una tabaccaia ha scoperto il modo con cui i titolari di un'agenzia di pratiche chiedono i prescontrini (non sono bolli) e poi li rilasciano ai clienti.

(red.) Un consiglio: se non siete certi che il vostro bollo auto sia regolare, verificate la presenza del simbolo della Regione Lombardia, o andate all’ufficio Bolli al Pirellino, in via Dalmazia a Brescia. Il motivo? La titolare di una tabaccheria franciacortina ha scoperto e denunciato una serie di truffe. Ne dà notizia il Giornale di Brescia. Il meccanismo scoperto dalla gestrice è molto semplice, quanto truffaldino.

Gli automobilisti, ignari di tutto, si presentano all’agenzia di pratiche dove sostenere il pagamento della tassa per il bollo. Il personale raccoglie il denaro e segna il numero della targa prima di consegnare il tagliando. Ma gli stessi utenti dell’agenzia si presentano poi in alcune ricevitorie Sisal fingendo di aver problemi con il computer. Così, sfruttando la gentilezza dei tabaccai ignari, si fanno rilasciare i tagliandi. Ma non sono i bolli auto, bensì una sorta di scontrino preliminare.

Tuttavia, gli stessi professionisti tagliano la parte che indica di non trattarsi del bollo vero e proprio e poi rilasciano il tagliando ai clienti. Che si muovono in auto non sapendo dell’irregolarità. In aggiunta al rischio di trovarsi una lettera di sollecito da parte di un’agenzia di riscossione che chiede il pagamento della tassa. La tabaccaia che ha scoperto l’inghippo ha denunciato l’episodio ai carabinieri e mandato un esposto alla procura di Brescia. La comunicazione è arrivata anche alla Sisal, circuito cui sono collegate molte ricevitorie.